Una delicata pasta farcita con crema e zucchero, aromatizzata alla cannella: il sapore di Gabriella ha rapito intere generazioni di romani sin da quando Federico Romoli, fondatore del noto bar pasticceria nel quartiere africano, cominciò a proporre i cornetti anche di notte: fu il primo a Roma ad avere questa intuizione. Nella Capitale c’erano i laboratori ma nessun bar pasticceria vendeva questa bontà appena sfornata in un locale pubblico. Fu subito un grande successo e la fantasia portò il laboratorio artigianale a creare tante varietà: il fagottino al cocco, ad esempio, nato da un errore, un prodotto leader della nostra produzione ancora oggi.

Ed è proprio in quel periodo di grande fermento che nasce Gabriella, crema zucchero e cannella, un lievito esclusivo firmato Romoli che è il risultato di un’ispirazione letteraria oltre che di pasticceria. “Gabriella, la nostra più fantasiosa creazione, ispirata ai sapori di un viaggio in Grecia e alla protagonista del libro “Gabriella, garofano e cannella” di Amado – racconta una delle figlie di Federico Romoli – ha suscitato sin da subito molta curiosità tra i nostri clienti che, appena nata, non facevano altro che domandare chi si celasse dietro a questo nome”.

“La mattina dopo la sua creazione, un cliente entrò in pasticceria e chiese di Gabriella – racconta ancora con simpatia -. Mia madre, che non era stata messa a conoscenza della nuova creazione, rispose immediatamente che nel nostro negozio non lavorava nessuna Gabriella; solo allora l’uomo, estremamente divertito dal malinteso, si spiegò meglio: era il dolce Gabriella che voleva. Lo aveva assaggiato la sera prima e se ne era innamorato. Mio padre decise allora di mettere Gabriella in produzione: il suo esperimento era riuscito”.

Gabriella è ancora oggi uno dei prodotti che contraddistinguono la nostra cornetteria a Roma; e come dimenticare l’imperdibile Gabriella Dark con crema e gocce di cioccolato? Un inedito matrimonio di sapori!